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Immagine del redattoreStefano Calvetti

Quando l'egoismo è sano

Aggiornamento: 27 lug 2023

Sono sicuro che se vi dicessi "sono egoista" mi guardereste male. Questo perché la parola "egoismo" è spesso rivestita di negatività. Fin da bambini siamo stati incoraggiati a condividere, a mettere gli altri al primo posto, a incarnare l'altruismo. Queste virtù sono indubbiamente fondamentali per mantenere una società armoniosa. Tuttavia, a volte questi insegnamenti fanno dimenticare un concetto indispensabile: quello del sano egoismo.

Immagine che contiene il viso di una donna con i capelli neri. La donna è stesa, con gli occhi e la bocca chiusi. Sui sul volto e sui capelli vi sono alcuni petali di fiore

Cos'è il sano egoismo

A differenza dell'egoismo, che in genere è associato al disprezzo per gli altri, il sano egoismo simboleggia una priorità intenzionale e costruttiva di sè stessi, un prerequisito per essere leader migliori per noi stessi e per gli altri.


Il sano egoismo non significa trascurare gli altri o concentrarsi solo sui propri vantaggi. Si tratta piuttosto di riconoscere i nostri bisogni, di permetterci di inseguire le nostre ambizioni e di tracciare dei confini sani. Trovare una prospettiva equilibrata tra benessere individuale e armonia comunitaria permette di generare uno scenario vantaggioso per tutti.


Prendiamo ad esempio la cura di sé. Molti individui cadono nella trappola di dare costantemente la priorità agli altri, con conseguente burnout e calo della produttività. Molti miei clienti ripetono la stessa frase: "Non ho tempo per me stesso". Spesso sono impegnati a prendersi cura degli altri o del proprio lavoro. Oppure fanno fatica a dire "no" alle richieste di colleghi, familiari o amici. Alla fine della giornata, non hanno molto tempo libero.


Praticare un sano egoismo ci permette di rilassarci, ringiovanire e recuperare, con conseguente aumento della produttività, dell'efficacia e della qualità delle interazioni con gli altri. Inoltre, la cura di sé include il tempo per riflettere su noi stessi e aumentare la nostra autoconsapevolezza.


Un'illustrazione perfetta di questo concetto può essere tratta dall'industria aeronautica. Se siete stati su un volo commerciale, sapete che, in caso di emergenza, i passeggeri vengono istruiti a mettere in sicurezza le loro maschere di ossigeno prima di aiutare gli altri, persino i loro figli. In questo modo si riconosce che bisogna essere in grado di respirare prima di aiutare gli altri a fare lo stesso. Questa saggezza pratica incarna l'essenza di un sano egoismo.


Una storia vera

Voglio darvi un'angolazione più personale di questo concetto. Nella mia precedente carriera, sono stato spesso coinvolto in progetti impegnativi, in cui la posta in gioco era alta, le scadenze strette e il mio team contava sul mio contributo per raggiungere l'obiettivo. In questo turbinio di responsabilità e attività, ho spesso trascurato il mio benessere: Saltavo i pasti, perdevo il sonno e mi spingevo oltre la stanchezza. Finché non ho capito che, a lungo andare, questa negligenza verso me stesso poteva compromettere la mia capacità di dirigere in modo efficace, influenzando il lavoro dell'intero team e mettendo a rischio il progetto.


Ho imparato che praticare un sano egoismo significa riconoscere i miei limiti e prendersi le pause necessarie. Significava delegare i compiti, dire "no" alle attività extra, assicurarsi di dormire a sufficienza (a volte un bel pisolino), trovare il tempo per la meditazione o per gli esercizi fisici, o prendersi una pausa per ricaricarsi.


Così facendo, non solo preservate la vostra salute, ma vi garantite anche di essere nelle migliori condizioni per portare a termine un compito difficile o per guidare il vostro team e condurre un progetto al successo.


Perchè è importante pensare anche a sè stessi

Il fascino di un sano egoismo risiede nella sua capacità di potenziare gli individui e amplificare il loro potenziale di leadership. Quando diamo priorità a noi stessi in modo equilibrato e sano, siamo meglio attrezzati per servire gli altri. Diamo il meglio di noi stessi, raggiungiamo i nostri obiettivi e diventiamo leader più efficaci.


Inoltre, un sano egoismo impartisce lezioni preziose sull'autostima e sul valore di sé. Ci permette di riaffermare il nostro valore. Promuoviamo la convinzione che i nostri desideri, i nostri sogni e il nostro benessere contano tanto quanto quelli degli altri. Questa spinta può avere un impatto profondo sulla nostra vita e sul nostro approccio alla leadership, infondendo un senso di fiducia e di assertività che è davvero contagioso.


Quindi, un sano egoismo non significa ignorare i valori dell'empatia, della gentilezza e della considerazione. Si tratta piuttosto di trovare un equilibrio tra le nostre esigenze personali e quelle degli altri. Si tratta di capire che non possiamo versare da una tazza vuota e che, nutrendo noi stessi, possiamo nutrire più efficacemente coloro che ci circondano.


Il sano egoismo è una dottrina di cura di sé, di autostima e di miglioramento personale. Quando inizierete a metterla in pratica, scoprirete una versione più equilibrata, appagata e potenziata di voi stessi, una versione che non è solo un individuo migliore, ma anche un leader di maggior impatto.


Prendetevi cura di voi stessi. Date priorità ai vostri bisogni. Permettetevi di realizzare i vostri sogni e le vostre ambizioni. Il vostro viaggio verso un sano egoismo servirà da ispirazione per gli altri, dimostrando che la vera leadership inizia con il guidare se stessi con gentilezza, rispetto e attenzione.


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